Nel fluire dei giorni

C’è un tempo che non si misura in ore o stagioni, ma in emozioni che affiorano all’improvviso: un profumo che riporta a un’estate lontana, una parola che riaccende un ricordo, un silenzio che racconta più di mille voci. In questa raccolta, i giorni scorrono come un fiume tranquillo, portando con sé frammenti di vita, riflessioni intime e sguardi sul mondo che ci circonda. Ogni pagina è un invito a rallentare, ad ascoltare il battito sottile delle cose semplici, a ritrovare la poesia nascosta nel quotidiano. Non è un libro solo per chi ha già vissuto molte primavere, ma per chiunque voglia ritrovare, nel cuore delle proprie giornate, il senso delle relazioni, il valore dell’ascolto, la poesia delle cose semplici. Un viaggio delicato tra parole e sensazioni, per chi cerca nella lettura un momento di quiete e di connessione profonda con se stesso. Un invito a rallentare. A sentire. A ricordare chi siamo davvero.

Cesare Barca, nato a Verona nel 1939 e cieco assoluto dall’età di due anni, ha dedicato la sua vita alla cultura, alla poesia e all’impegno sociale. Pluripremiato poeta e saggista, è voce autorevole della rivista audio Senior dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). Vive a Verona con la moglie, circondato dall’affetto della sua famiglia e dalla musica, che da sempre accompagna la sua esistenza.