Chi Era

Infaticabile studioso di filologia classica nella sua più completa accezione, Virginio Cremona è nato a Busto Arsizio il 6 febbraio 1917 ma nel 1940 si è trasferito, come vincitore di concorso, nella città di Brescia dove ha insegnato per alcuni anni latino e greco presso il Liceo “Arnaldo”. Successivamente è stato chiamato ad insegnare Grammatica greco-latina e quindi Lingua e Letteratura latina presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Contemporaneamente ha assunto l’incarico di presidenza del Liceo Classico “Bagatta” di Desenzano del Garda.
Il suo sguardo era sempre rivolto verso gli studenti e, durante le sue lezioni era in cattedra sì un Professore, ma anche un padre affettuoso che – anche attraverso le “dispense” – non dimenticava mai i suoi allievi. Egli infatti diceva che era suo preciso dovere pensare a chi era presente alle lezioni ma anche, e soprattutto, a chi non poteva frequentare: a costoro rivolgeva la sua attenzione proprio attraverso quelle “dispense” in cui erano presenti cultura e umanità.
Allo stesso modo, noi che lo abbiamo conosciuto e amato, non vogliamo che la sua opera e il suo lavoro come studioso finiscano nell’oblio, così abbiamo deciso di dedicargli questa Casa Editrice che vuole ascoltare coloro che hanno qualcosa da dire e riascoltare chi ha già detto, proprio come avrebbe fatto lui.
Marito, padre e nonno amorevole ha sempre saputo trovare per tutti una parola di conforto, un incitamento alla speranza e al coraggio.
Proprio derivandolo dal Professor Cremona, vorremmo infondere in chi leggerà queste righe quello “spirto guerrier” che ha fatto di lui un indimenticabile Maestro di cultura e di vita.
È morto a Brescia il 7 febbraio 1994.